Nom | Coldrerio [1][2] | ||||||
Phonétique |
dial. tic. [kolˈdreː, kulˈdreː] [2]
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Catégorie de lieu | commune [3] | ||||||
District | Mendrisio [3] | ||||||
Canton | Ticino [3] | ||||||
Interprétation | Interpretazioni esistenti: Salvioni (1889: 216 e 1901a: 80) fa risalire il toponimo Coldrerio al sostantivo latino *cŏlyrus (*cŏl˚rus) «nocciòlo avellano, nocciòlo selvatico», forma metatetica del latino Interpretazioni esistenti: Salvioni (1889: 216 e 1901a: 80) fa risalire il toponimo Coldrerio al sostantivo latino *cŏlyrus (*cŏl˚rus) «nocciòlo avellano, nocciòlo selvatico», forma metatetica del latino cŏrylus (cŏr˚lus) «nocciòlo», con aggiunta del suffisso latino -ariu, che sopravvive nella forma -aio di tradizione popolare. Si avrebbe così una forma Col’rario nella quale si sarebbe inserita una -d- epentetica. Per Salvioni le forme documentarie del 1188 Caldirario, Calderario, le uniche a lui note, sarebbero una ricostruzione impropria sul modello cold «caldo» ecc. Secondo Petrini (1997: 67) non ci sarebbero tracce di nomi comuni derivati da *cŏl˚rus nel Sottoceneri. Nomi locali come Colerina (Nerviano, MI; cf. Pellegrini 41994: 335), oltre alla stessa ipotesi di Salvioni per Coldrerio, permetterebbero però di riprendere in considerazione la presenza di tracce linguistiche di *cŏl˚rus in questa regione. Secondo Gualzata (1924: 24s e 1925: 47) le attestazioni storiche del tipo Caldirario, Calderario e Calderarium rappresentano le forme originarie significative del toponimo in questione (< latino călĭdārĭum «caldaia» con aggiunta del suffisso latino -ārĭum), che sarebbero regolarmente ridotte a [kolˈdreː] in linea con le leggi fonetiche della regione. Inoltre una forma colderarius «calderaio» è pure ricorrente in documenti antichi bellinzonesi. Le grafie storiche metterebbero quindi in discussione la tesi di Salvioni. Per il toponimo Calderara di Reno (BO; 759-60 in curte Calderaria), DT, 116 propone una medesima origine (< latino căl(ĭ)dārĭa «calderone, caldaia» con l’aggiunta di un ulteriore suffisso latino -ārĭa) con due significati possibili: (1) una metafora geonomastica col significato di «depressione, buca, conca» (Pellegrini 41994: 211) o (2) un calderara femminile di calderaro «ramaio». Camponovo (21976: 467) osserva che la forma documentaria più antica (852 Caledrano) sembrerebbe far risalire il nome Coldrerio a un personale romano, forse *Callero o *Caledro, con l’aggiunta del suffisso latino -ānum con il quale in epoca latina si formavano nomi di poderi da quelli dei loro proprietari romani (Rohlfs III, §1092). Valutazione: La proposta di Salvioni viene respinta in riferimento alle forme documentarie. La tesi di Camponovo non è accettabile per il fatto che i due nomi di persona proposti non sono attestati. L’ipotesi di Gualzata è per contro plausibile. In origine il suffisso latino -ārĭus (> italiano -aio) aveva una funzione aggettivale. Già in epoca latina appare con funzione sostantivale per indicare una professione o un mestiere. La forma del suffisso in Italia settentrionale è del tipo -aro, -ár o del tipo -èr, -è o -à; a Coldrerio è -é (Rohlfs III, §1072; VSI Suppl, 86). Il rapporto tra le forme storiche Calderarium, Calderario ecc. (> Coldrerio) e le prime attestazioni isolate del 852 (Caledrano, Caletrano) non risulta chiaro. L’origine e il significato di queste ultime sono sconosciuti. Se la loro identificazione non è impropria, non sembra escluso un fenomeno di etimologia popolare molto antico in riferimento proprio a calderario «caldaia». A titolo di curiosità si aggiunge che secondo una spiegazione locale dell’Ottocento riportata da Gualzata e Camponovo Coldrerio significherebbe «dietro il colle». Spiegazione: Nella sua forma attuale il toponimo Coldrerio risale senza dubbio al sostantivo latino căl(ĭ)dārĭum «calderone, caldaia» con ulteriore suffisso latino in -ārĭus. Questo nome può essere inteso tanto come una metafora geonomastica col significato di «depressione geografica», che sembra trovare riscontro nel lieve dislivello tra la frazione Villa e il lato opposto del villaggio, quanto come il riflesso del nome di mestiere calderaro «ramaio» alla forma femminile. Potrebbe però trattarsi pure di una rimotivazione popolare molto antica di un nome anteriore non più capito. bm/ks(afficher moins) [2] | ||||||
Sources
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1188: Castellum de loco Caldirario … de isto loco Calderario (AttiNinM I, 7)
1170: locum Calderarium (Maranesi (1919: 104))
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1188: Castellum de loco Caldirario … de isto loco Calderario (AttiNinM I, 7)
1170: locum Calderarium (Maranesi (1919: 104))
852: Signu(m) m(ani)b(us) Rothareni de Caletrano (CodexPal, n° 25)
852: res illa de Caledrano (CodexPal, n° 25)
1187: Comex de Coldrario … in territo- (CDT I, 21)
1205: in territorio de Caldirario (CDT II, 31)
12231287: in territorio de Colderario comunis de Coldrario (CDT II, 70 CDT III, 39)
1335: ad strictam de Coldirario (CDT I, 208)
1591: nella mia terra di Coldrerio (AttiNinM I, 70)
1185: in territorio de Caldirera (CDT I, 19)
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Point culminant | 411 m [1] | ||||||
Point le plus profond | 273 m [1] | ||||||
Surface | 2.459 km² [1] | ||||||
ID | 802005251 | ||||||
Origine des données | toponymes.ch réunit dans une base de données centrale des toponymes provenant de divers projets suisses et d'autres sources pertinentes, les relie et les prépare à leur publication en ligne (Details).
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